Il finocchio: ortaggio invernale dalle numerose prioprietà

Croccante e dal sapore dolciastro,  il finocchio è l’ortaggio tipico della stagione invernale nel periodo che va da novembre sino a marzo. In Italia si coltiva più o meno ovunque, soprattutto al Centro e al Sud. È necessario, a questo riguardo, fare una distinzione fra l’ortaggio classico e il finocchietto selvatico, che si differenziano non solo per la morfologia ma anche dal punto di vista nutrizionale.

insalata_finocchioL’ortaggio trova ampio impiego in cucina: in pinzimonio, unito alle insalate, gratinato, lessato, negli stufati, in creme e salsine, nei risotti, ecc. Per l’uso a crudo sono consigliati i finocchi dal corpo più tondeggiante (detti “maschi”), mentre in caso di cottura sono consigliati quelli con corpo più schiacciato ed affusolato (detti “femmine”). La tipologia più selvatica viene utilizzata maggiormente per infusi, the, tisane e oli essenziali.

grafico-finocchio2L’ortaggio, che comunemente troviamo nelle nostre tavole, è composto principalmente d’acqua, apporta pochissime calorie (9 Kcal), contiene discrete quantità di vitamina C ed ha un leggero contenuto in flavonoidi.

Il finocchio, soprattutto sottoforma di oli essenziali, infusi e tisane, è noto nella medicina tradizionale per le sue proprietà digestive, ma è amico in generale di tutto l’apparato gastrointestinale. E’ un potente carminativo e antispastico, infatti aiuta nell’evitare la formazione di gas intestinali, e si rivela quindi utile in caso di aerofagia e meteorismo; l’anetolo presente aiuta il rilassamento della muscolatura addominale in caso di crampi e il discreto contenuto in iso-quercitina e rutina protegge dai danni causati dall’invecchiamento cellulare e limita alcuni processi infiammatori.tisana-finocchietto_n3

Infusi e tisane vanno consumati con moderazione perché al loro interno vi è l’estragolo, una sostanza che se assunta in eccesso può essere tossica per l’organismo ed è proprio per questo che è sconsigliata nei bambini al di sotto dei 4 anni e nelle donne incinta, a dispetto di quel che invece narra la tradizione.