La luteina è un carotenoide che si trova in molte aree dell’occhio ed è particolarmente concentrata nella macula, regione centrale della retina.
La luteina è presente in elevate quantità nelle verdure verdi a foglia larga come spinaci e cavoli e, essendo una molecola liposolubile, ha bisogno di essere associata ad un grasso per poter essere assorbita a livello intestinale. E’ sufficiente quindi condire queste verdure con un filo d’olio evo per ottimizzarne l’assorbimento.
Una review pubblicata nel 2014 ha cercato di descrivere le evidenze attuali riguardo il ruolo protettivo della luteina nei confronti dell’occhio, sia nei soggetti in piena salute, sia in soggetti affetti da varie patologie.
La maggior parte degli studi analizzati mostra che nei soggetti adulti un aumento dell’assunzione di luteina migliora la performance visiva. Tale effetto positivo è conseguenza anche di una migliore efficienza della comunicazione neuronale tra occhio ed encefalo.
Nelle persone affette da varie patologie oculari, l’aumento dell’assunzione di luteina mediante una specifica integrazione è stato associato ad un minor rischio di degenerazione maculare, correlabile con l’avanzamento dell’età.
Anche nei soggetti affetti da cataratta, tale integrazione ha permesso di aumentare sia l’acuità visiva, sia la sensibilità alla luce.
Allo stesso modo anche nei soggetti con degenerazione retinica e retinite pigmentosa l’integrazione con luteina ha mostrato miglioramenti rallentando l’inesorabile perdita di ampiezza del campo visivo.
Per quanto riguarda l’età pediatrica esistono ad oggi pochi studi effettuati. Le varie evidenze indicano che la luteina possa influenzare in modo positivo una precoce maturazione della retina. A tal proposito si consiglia di aumentare l’assunzione di alimenti vegetali contenenti questo carotenoide nelle madri che allattano al seno, in modo tale che il bambino possa trarne già beneficio nei primi mesi di vita.
In generale è stato dimostrato che la luteina è protettiva nei confronti dell’occhio perché riesce ad assorbire la luce nello spettro del blu, la quale è dannosa per la salute oculare, ma il meccanismo preciso mediante il quale essa riesca a migliorare certi aspetti della funzione visiva per il momento resta ancora in parte ignoto.
In conclusione, la luteina si è rivelata un elemento particolarmente utile sia nei soggetti sani sia nei soggetti affetti da svariate patologie oculari ed è consigliabile quindi assumere adeguate quantità di alimenti vegetali ricchi di questo carotenoide per mantenere un ottimo stato di salute visiva lungo tutto l’arco della vita.
Johnson, E. J. (2014).
Role of lutein and zeaxanthin in visual and cognitive function throughout the lifespan.
Nutrition Reviews, 72(9), 605–612. http://doi.org/10.1111/nure.12133